Finanziamento e contributi per l’acquisto di impianti, macchinari e investimenti “tecnologici” (c.d. “Nuova Sabatini-ter”) – Chiusura dello sportello dal 3.9.2016

Con decreto direttoriale datato 2.9.2016, il Ministero dello Sviluppo economico ha disposto, a partire dal 3.9.2016, la chiusura dello sportello per la presentazione delle domande di accesso ai contributi previsti dalla “Nuova Sabatini”, a causa dell’esaurimento delle risorse finanziarie disponibili.
Da tale data, pertanto, le domande presentate dalle imprese sono considerate irricevibili.
Il decreto prevede, inoltre, che qualora entro i 60 giorni successivi alla data di chiusura dello sportello si rendano disponibili ulteriori risorse, le stesse possono essere utilizzate esclusivamente per incrementare l’importo della prenotazione disposta in misura parziale e, successivamente, per soddisfare eventuali altre richieste di prenotazione risultanti prive di copertura, nel rispetto dell’ordine di presentazione delle stesse all’interno della medesima trasmissione mensile.
Le eventuali richieste di prenotazione non soddisfatte con dette risorse acquisiscono priorità di prenotazione in caso di riapertura dello sportello.

Acquisto o noleggio con patto di acquisto di macchine agricole – Fondi del bando ISI-agricoltura

Con un comunicato del 28.7.2016, il Ministero delle Politiche agricole ha comunicato la piena operatività del bando ISI-Agricoltura 2016, con il quale sono stati stanziati 45 milioni di euro per il miglioramento della sicurezza nelle micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli, come previsto dall’art. 1 co. 862 della L. 208/2015 (legge di stabilità 2016).
Il finanziamento – di importo compreso tra un minimo di 1.000 e un massimo di 60.000 euro – è destinato agli investimenti per l’acquisto o il noleggio di macchine e trattori caratterizzati da soluzioni innovative per l’abbattimento delle emissioni inquinanti, la riduzione del rischio rumore e il miglioramento del rendimento e della sostenibilità globali delle aziende.
Sul punto, si ricorda che la modalità di assegnazione degli incentivi è del tipo valutativa “a sportello” e terrà conto dell’ordine cronologico di presentazione delle domande.
Le imprese interessate dovranno inserire on line i dati dell’azienda e le informazioni relative al progetto per cui richiedono il finanziamento, sulla base di una serie di parametri che determineranno il raggiungimento o meno della soglia minima di ammissibilità, pari a 100 punti. La compilazione della domanda potrà essere effettuata attraverso i servizi on line dell’INAIL dal 10.11.2016 fino al 20.1.2017.

Detrazione IRPEF delle spese di frequenza delle università non statali

La presente Circolare analizza la nuova disciplina della detrazione IRPEF del 19% in relazione alle spese per la frequenza di Università non statali, applicabile a partire dal periodo d’imposta 2015, quindi con effetto già dai modelli 730/2016 e UNICO 2016 PF, sulla base dei limiti di importo stabiliti dal DM 29.4.2016 n. 288 e dei chiarimenti forniti dalla circ. Agenzia delle Entrate 6.5.2016 n. 18.

Circolare 14/2016

Bando ISI 2015 – Avvio della seconda fase della procedura

Così come previsto dal Bando ISI 2015, scatta oggi, 12.5.2016, la seconda fase della procedura in virtù della quale le imprese legittimate possono accedere al sito istituzionale dell’INAIL per scaricare il proprio codice identificativo, che le individua in maniera univoca, e che dovrà essere utilizzato nella terza fase del procedimento di presentazione della domanda degli incentivi ISI.
La procedura per l’assegnazione degli incentivi consente alle imprese:
– la compilazione on line, da parte delle imprese interessate e registrate sul sito INAIL, della domanda di accesso agli incentivi, conclusa il 5.5.2016;
– di scaricare, solo ove abbiano raggiunto il punteggio soglia di 120 punti, il proprio codice identificativo utile nell’ultimo step del procedimento;
– l’invio della domanda di ammissione al contributo (fase del “click day”), da trasmettere indicando il proprio codice identificativo, negli orari di apertura dello sportello informatico;
L’incentivo sarà erogato a seguito del superamento della verifica tecnico-amministrativa e della conseguente realizzazione del progetto ed è cumulabile con eventuali benefici derivanti da interventi pubblici di garanzia sul credito.
Infine l’Istituto fa sapere, mediante la pubblicazione di alcune FAQ sul proprio sito istituzionale, che è possibile, per le imprese interessate, presentare un progetto finanziabile solo in parte, purché l’analisi dei costi sia tale da consentire la selezione degli interventi da finanziare e la differenziazione delle relative spese.

Finanziamento e contributi per l’acquisto di impianti, macchinari e investimenti “tecnologici” (c.d. “Nuova Sabatini-ter”) – Chiarimenti (Risposte Min. Sviluppo economico 2.5.2016)

Il Ministero dello Sviluppo economico, con alcune FAQ pubblicate sul proprio sito Internet, fornisce ulteriori chiarimenti in merito alla c.d. “Nuova Sabatini-ter”, disciplinata dal DM 25.1.2016.
Con particolare riferimento alla presentazione delle domande, viene precisato che:
– l’adempimento relativo all’imposta di bollo (pari a 16,00 euro) è assicurato mediante annullamento e conservazione in originale della marca da bollo presso la sede dell’impresa;
– all’atto della presentazione della domanda l’impresa non deve presentare preventivi, né fatture o altri titoli di spesa;
– la domanda deve essere presentata unicamente attraverso la PEC dell’impresa o di un suo procuratore speciale; ai fini della data di presentazione della domanda vale la data di invio a mezzo PEC;
– per poter accedere all’agevolazione gli investimenti devono essere avviati successivamente alla data di trasmissione, a mezzo PEC, della domanda.

Finanziamento e contributi per l’acquisto di impianti, macchinari e investimenti “tecnologici” (c.d. “Nuova Sabatini-ter”) – Termine di presentazione delle istanze (circ. Min. Sviluppo economico 23.3.2016 n. 26673)

Con la circ. 23.3.2016 n. 26673, il Ministero dello Sviluppo economico definisce i termini e le modalità di presentazione delle domande per la concessione e l’erogazione del contributo di cui all’art. 6 del DM 25.1.2016, recante la disciplina della c.d. “Nuova Sabatini-ter”.
Le domande di accesso alle suddette agevolazioni possono essere presentate, da parte delle PMI, a partire dal 2.5.2016.
Fino al termine iniziale del 2.5.2016, le modalità di presentazione delle domande e il procedimento di concessione delle agevolazioni continuano ad essere disciplinati dal DM 27.11.2013.
Tuttavia, come stabilito dall’art. 14 co. 3 del DM 25.1.2016, le ulteriori disposizioni recate dal medesimo decreto, in particolare le disposizioni di cui agli artt. 10 (erogazioni delle agevolazioni) e 12 (revoche) si applicano a decorrere dal 10.3.2016 anche alle iniziative per le quali alla predetta data sia stato già adottato il provvedimento di concessione delle agevolazioni, compatibilmente con lo stato dei procedimenti in essere.

Finanziamento e contributi per l’acquisto di impianti, macchinari e investimenti “tecnologici” (c.d. “Nuova Sabatini-ter”) – Modalità di erogazione del contributo – Decorrenza (DM 25.1.2016)

Il Ministero dello Sviluppo economico, nell’ambito di alcune FAQ pubblicate nell’apposita sezione dedicata alla c.d. “Nuova Sabatini-ter”, precisa che i nuovi termini stabiliti dal DM 25.1.2016 non sono retroattivi, ma decorrono dal 10.3.2016.
Viene quindi chiarita la decorrenza dei termini per un’impresa che ha ultimato l’investimento prima del 10.3.2016. In particolare:
– se alla data del 10.3.2016 è già trascorso il termine massimo di 12 mesi dalla stipula del contratto di finanziamento senza aver dichiarato l’ultimazione dell’investimento, i 60 giorni per la trasmissione della dichiarazione di ultimazione ed i 120 giorni per la presentazione della richiesta di erogazione si conteggiano a partire dal 10.3.2016;
– se alla data del 10.3.2016 è già trascorso il termine massimo di 12 mesi dalla stipula del contratto di finanziamento e l’impresa ha presentato la dichiarazione di ultimazione, ma non ancora la richiesta di erogazione, i 120 giorni per la presentazione della richiesta di erogazione si conteggiano a partire dal 10.3.2016;
–  se alla data del 10.3.2016 non è ancora trascorso il termine massimo di 12 mesi dalla stipula del contratto di finanziamento, i 60 giorni per la trasmissione della dichiarazione di ultimazione ed i 120 giorni per la presentazione della richiesta di erogazione decorrono dal termine ultimo previsto per la conclusione dell’investimento (entro 12 mesi dalla stipula del contratto di finanziamento).

Finanziamento e contributi per l’acquisto di impianti, macchinari e investimenti “tecnologici” (c.d. “Nuova Sabatini”) – Modifiche alla disciplina (DM 25.1.2016)

Il DM 25.1.2016, anticipato sul sito internet del Ministero dello Sviluppo economico e di prossima pubblicazione nella Gazzetta ufficiale, individua la nuova disciplina per la concessione ed erogazione del contributo in relazione a finanziamenti bancari per l’acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature da parte di piccole e medie imprese, di cui all’art. 2 del DL 69/2013 (c.d. “Nuova Sabatini”).
Tale decreto è emanato in attuazione dell’art. 8 del DL 3/2015, il quale ha previsto che i contributi a favore delle PMI che acquistano beni strumentali possono essere concessi anche a fronte di finanziamenti erogati dalle banche e dalle società di leasing a valere su una provvista diversa dall’apposito plafond della Cassa Depositi e Prestiti.
Prevedendo una disciplina transitoria, il decreto in commento dispone che le modalità di presentazione delle domande di agevolazione e il procedimento per la concessione dei benefici continuano ad essere disciplinati dal DM 27.11.2013 fino al termine individuato con apposita circolare di prossima emanazione.

Accesso ai fondi Ue per il sostegno delle imprese – Novità del disegno di legge sul lavoro autonomo

Nel disegno di legge sul lavoro autonomo, per le partite IVA e i professionisti, è stata prevista una disciplina a regime per l’accesso ai fondi europei.
In particolare, fra le altre novità, vi sarebbe l’equiparazione dei lavoratori autonomi alle piccole e medie imprese. Tale intervento risulta funzionale ai fini della partecipazione ai bandi collegati ai fondi strutturali, sia con riferimento alla programmazione nazionale, sia con riguardo ai piani regionali.
La norma così diventerebbe parte integrante dello Statuto del lavoro autonomo, senza la necessità di una legge specifica che preveda ogni anno il diritto di partecipare ai bandi.

Agricoltori e credito d’imposta per l’e-commerce

Conto alla rovescia per il riconoscimento del credito d’imposta per lo sviluppo del commercio elettronico delle imprese agricole. Dal 20 febbraio al 28 febbraio 2016 le imprese agricole interessate potranno presentare al ministero delle politiche agricole apposita domanda per poter usufruire del credito d’imposta per la realizzazione e l’ampliamento di infrastrutture informatiche.