Le novità fiscali del DL 30.4.2019 n. 34 (c.d. “Decreto Crescita”) conv. L. 28.6.2019 n. 58

 

La presente Circolare analizza le novità in materia fiscale contenute nel DL 30.4.2019 n. 34 (c.d. “decreto crescita”), come modificato in sede di conversione nella L. 28.6.2019 n. 58.

In particolare, vengono analizzate le novità riguardanti:
– la proroga a regime del termine di presentazione telematica dei modelli REDDITI e IRAP;
– la riforma della disciplina della c.d. “mini-IRES”;
– la reintroduzione dei super-ammortamenti;
– la detassazione dei canoni di locazione non percepiti;
– l’aumento della percentuale di deducibilità dell’IMU;
– l’ampliamento dei termini per l’emissione della fattura;
– i termini di trasmissione telematica dei corrispettivi;
– la cedibilità dei crediti IVA trimestrali;
– le semplificazioni in materia di dichiarazioni di intento;
– l’applicazione delle ritenute sui redditi di lavoro dipendente e assimilati da parte dei contribuenti in regime forfetario;
– la tenuta dei registri contabili con sistemi elettronici;
– la soppressione delle sanzioni per mancata comunicazione della proroga o risoluzione delle locazioni con cedolare secca;
– le locazioni brevi e le attività ricettive;
– il ravvedimento operoso parziale;
– la riapertura della definizione agevolata dei debiti fiscali e contributivi;
– gli impegni alla trasmissione telematica delle dichiarazioni e comunicazioni;
– la proroga a regime del termine di presentazione della dichiarazione IMU/TASI;
– la semplificazione della disciplina del Patent box;
– il regime fiscale degli “impatriati”, dei ricercatori e docenti e dei pensionati che trasferiscono la residenza in Italia;
– la fatturazione elettronica per gli scambi con San Marino;
– le vendite a distanza facilitate da un’interfaccia elettronica;
– il trattamento fiscale di strumenti finanziari convertibili;
– le agevolazioni fiscali per le operazioni di valorizzazione edilizia.

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Detrazione IRPEF/IRES per gli interventi di riqualificazione energetica – Spese sostenute dall’1.1.2018 – Cessione della detrazione (risposte Agenzia delle Entrate Videoforum Il Sole 24 Ore 30.5.2019)

Per le spese sostenute dall’1.1.2018, le detrazioni IRPEF/IRES spettanti per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici possono essere cedute sia nel caso di interventi eseguiti sulle parti comuni condominiali, sia nel caso di interventi eseguiti sulle singole unità immobiliari.
L’Agenzia delle Entrate ha definito le regole operative per la cessione di tali crediti con il provv. 100372/2019 e ha fornito chiarimenti nel corso del Videoforum che si è tenuto il 30.5.2019.
Il citato provvedimento stabilisce che, ai soli fini della cessione del credito, in presenza di diversi fornitori, la detrazione che può essere oggetto di cessione è commisurata all’importo complessivo delle spese sostenute nel periodo d’imposta nei confronti di ciascun fornitore. Il cessionario, invece, può cedere, in tutto o in parte, il credito d’imposta acquisito solo dopo che tale credito è divenuto disponibile.
In presenza di due fornitori è possibile cedere solo il credito corrispondente alla detrazione spettante per le spese sostenute nei confronti di uno dei due fornitori disposto ad acquisire il predetto credito.

Novità in materia di agevolazioni fiscali (nota di aggiornamento Confindustria 10.7.2019)

Confindustria, con la nota di aggiornamento 10.7.2019, fornisce un primo commento alle novità di natura fiscale contenute nel DL 34/2019 convertito.
Tra le principali misure in materia di agevolazioni, si segnala:
– la reintroduzione del super-ammortamento, con riferimento al quale la previsione di una soglia massima di investimenti agevolabili di importo pari a 2,5 milioni di euro solleva una serie di incertezze operative;
– la revisione della mini-IRES, con l’obiettivo di suscitare un maggior interesse da parte delle imprese;
– con riferimento al Patent box, la possibilità di determinare direttamente l’agevolazione in dichiarazione dei redditi, anche se non risulta chiaro se la predisposizione della documentazione sia condizione necessaria per l’autoliquidazione del beneficio;
– il rischio di condotte abusive derivanti dall’applicazione della norma che riconosce ai lavoratori impatriati che trasferiscono la propria residenza nel Mezzogiorno una maggiore detassazione al 90% (ad esempio, il caso in cui il lavoratore impatriato, che abbia trasferito la residenza fiscale nel Mezzogiorno, svolga la propria attività lavorativa in un Comune situato in una Regione diversa).

Rottamazione dei ruoli – Rilascio di nuovi servizi (comunicato stampa Agenzia delle Entrate-Riscossione 11.7.2019)

Con apposito comunicato stampa pubblicato sul sito dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione l’11.7.2019 i contribuenti sono stati informati che, nel caso in cui non abbiano ricevuto la “Comunicazione delle somme dovute” in esito alla domanda presentata per la c.d. “rottamazione-ter”, potranno ottenerne copia scaricandola dal sito dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione anche dall’area pubblica, quindi senza che sia necessario inserire pin e password, compilando apposito formed allegando il documento di identità.
È stato inoltre reso disponibile il servizio denominato “ContiTu”, che permette di scegliere di pagare solo alcuni dei ruoli indicati nella “Comunicazione delle somme dovute”. Il servizio ridetermina l’importo totale dovuto secondo l’opzione indicata e l’importo delle singole rate, i cui bollettini RAV vengono inviati all’indirizzo email comunicato dal contribuente, a seguito di conferma della scelta effettuata.