Modello IVA 2016 – Principali novità

Le operazioni con applicazione del meccanismo del reverse charge trovano spazio, nella dichiarazione IVA annuale relativa al 2015, in tre distinti quadri:
– nel quadro VE, dedicato alle operazioni attive, nel rigo VE35, differenziando le diverse fattispecie (cessioni di rottami, operazioni relative all’oro, prestazioni di servizi rese dai subappaltatori, cessioni di fabbricati, cessioni di telefoni cellulari, cessioni di microprocessori, prestazioni di servizi nel settore edile, operazioni nel settore energetico);
– nel quadro VJ, distinguendo tra acquisti in reverse charge “interno” e in reverse charge “esterno”; quest’ultima fattispecie è distinta tra il rigo dedicato alla generalità degli acquisti da fornitori non residenti, per i quali l’imposta è dovuta in Italia (rigo VJ3) e gli acquisti intracomunitari di beni (VJ9);
– nel quadro VX, al fine di soddisfare il requisito dell'”aliquota media” per il rimborso IVA annuale, in quanto le operazioni in reverse charge sono computate come operazioni ad “aliquota zero”.

Approvazione definitiva del modello IVA – Principali novità (provv. Agenzia Entrate 15.1.2016 n. 7772)

L’Agenzia delle Entrate, con provvedimento 15.1.2016 n. 7772, ha approvato i modelli e le istruzioni definitive della dichiarazione IVA 2016 e dell’IVA Base 2016, il modello IVA 74-bis e le relative istruzioni. Ha inoltre approvato le istruzioni per la comunicazione annuale dati IVA 2016.
Le principali novità del modello IVA 2016 riguardano:
– l’inserimento nel quadro VE, relativo alle operazioni attive, dei righi dedicati alle operazioni in reverse charge introdotte con la legge di stabilità 2015 (prestazioni di servizi nel settore edile e operazioni del settore energetico) e alle operazioni con il sistema di split payment;
– l’inserimento nel quadro VJ dei righi per gli acquisti di servizi in reverse charge nel settore edile ed energetico, nonché per gli acquisti con il sistema di split payment da parte delle Pubbliche amministrazioni che esercitano attività commerciale;
– l’inserimento di uno specifico campo nel rigo VX4, per l’erogazione prioritaria dei rimborsi IVA derivanti da operazioni in regime di split payment, nei limiti dell’ammontare complessivo dell’IVA applicata alle operazioni con lo speciale regime.