Con il comunicato stampa 24.3.2020, i Consigli nazionali di commercialisti e consulenti del lavoro hanno avanzato una serie di proposte, tanto di natura fiscale quanto in materia di lavoro, al fine di sostenere professionisti e piccole e medie imprese nell’emergenza sanitaria. Tra le misura più rilevanti, si segnalano le seguenti:
– sospensione fino al 30.6.2020 dei termini di versamento, con rateazione dei versamenti sospesi a partire da settembre 2020, relativamente a tributi, ritenute, contributi e premi assicurativi, sia correnti che rateizzati, a somme dovute, anche in forma rateale, derivanti da avvisi bonari, accertamento con adesione, mediazione tributaria, conciliazione giudiziale, acquiescenza e definizione agevolata delle sanzioni, ad entrate tributarie e non tributarie derivanti da cartelle di pagamento, ingiunzioni, avvisi di accertamento esecutivi, nonché relativi alla rottamazione dei ruoli;
– compensazione dei crediti per imposte dirette maturati nel 2019 anche prima della presentazione della relativa dichiarazione;
– eliminazione della proroga di due anni dei termini di accertamento e riscossione relativi ai periodi in scadenza nel 2020;
– sospensione fino al 30.6.2020 dei termini procedimentali e processuali tributari;
– sospensione fino al 30.6.2020 delle procedure concorsuali, cautelari ed esecutive in corso;
– estensione ai professionisti iscritti in Albi di tutte le misure di sostegno fiscale, per il lavoro e per la liquidità previste dal DL 18/2020.