Note di variazione in caso di procedure esecutive o concorsuali o risoluzione per inadempimento – Momento di emissione – Novità della legge di stabilità 2016

Fra le novità introdotte dalla legge di stabilità 2016 si evidenzia la riformulazione dell’art. 26 del DPR 633/72 (contenuta nell’art. 1 co. 126-127 della suddetta legge), in particolar modo per quanto attiene all’emissione delle note di variazione IVA in diminuzione. Si specifica infatti che, in presenza di procedure concorsuali, il momento di emissione delle note di variazione IVA coincide con il momento in cui il cessionario o committente è assoggettato alla procedura stessa. Inoltre, le nuove disposizioni individuano con precisione tale momento (data della sentenza dichiarativa del fallimento, del provvedimento che ordina la liquidazione coatta amministrativa, del decreto di ammissione alla procedura di concordato preventivo o del decreto che dispone la procedura di amministrazione straordinaria delle grandi imprese in crisi).
Le modifiche sopra menzionate sono applicabili nei casi in cui il cessionario o committente sia assoggettato a procedura successivamente al 31.12.2016.
Fra le altre novità introdotte dalla Legge di stabilità 2016 si segnalano, inoltre:
– l’estensione dell’ambito di applicazione del reverse charge (art. 17 del DPR 633/72) anche alle prestazioni di servizi rese dalle imprese consorziate nei confronti del consorzio di appartenenza che abbia come committente principale la Pubblica amministrazione (misura condizionata all’autorizzazione del Consiglio dell’Unione europea);
– l’estensione dell’aliquota IVA agevolata al 4% per le cessioni di giornali, periodici e notiziari quotidiani in formato digitale;
– l’introduzione dell’aliquota IVA al 5% per le prestazioni sanitarie e socio-assistenziali rese dalle cooperative sociali e loro consorzi nei confronti di specifici soggetti svantaggiati.

Modifiche alla disciplina dei costi “black list” e CFC – Novità della legge di stabilità 2016

In materia di fiscalità internazionale, la legge di stabilità 2016 (L. 28.12.2015 n. 208) ha previsto:
– l’abrogazione integrale delle norme in materia di costi derivanti da operazioni intercorse con imprese e professionisti localizzati in Stati o territori a fiscalità privilegiata (art. 110 co. 10 – 12-bis del TUIR);
– la rivisitazione della disciplina CFC (art. 167 del TUIR), al fine di riservare le penalizzazioni fiscali ai casi in cui le controllate scontano una tassazione nominale nello Stato estero inferiore di oltre il 50% a quella italiana.
Con riferimento alla deducibilità dei c.d. “costi black list”, essa sarà soggetta alle condizioni previste per ogni altro costo (inerenza e competenza) già a partire da UNICO 2017.

Correttivi anticrisi per il periodo d’imposta 2015 – Studi di settore in revisione per il periodo d’imposta 2015

Facendo seguito all’approvazione della Commissione degli esperti (annunciata con comunicato stampa dell’Agenzia delle Entrate 2.12.2015 n. 187), sono stati pubblicati i decreti di approvazione degli studi di settore in revisione nel periodo d’imposta 2015, che saranno applicati in sede di UNICO 2016.
Un aspetto che caratterizza le attività oggetto di revisione è l’incremento generalizzato degli indici di coerenza e di normalità. Ad esempio, nell’ambito del lavoro autonomo, la categoria dei dentisti passa da sei indici in vigore per il 2014 ai nove attuali. Oltre agli indici singolarmente approvati, per tutte le categorie economiche devono essere aggiunti gli indici “generali” di anomalia approvati con il DM 24.3.2014.

Registro degli infortuni – Abolizione dal 23.12.2015 – Novità del DLgs. 151/2015 (circ. INAIL 23.12.2015 n. 92)

Con la circ. 23.12.2015 n. 92, l’INAIL ha comunicato di aver dato il via libera alla realizzazione di un “cruscotto infortuni” in cui sarà possibile consultare gli eventi occorsi e denunciati dallo scorso 23.12.2015, data a partire dalla quale è stato abolito l’obbligo di tenuta del registro infortuni, facendo in tal modo venir meno l’obbligo del datore di lavoro di denunciare all’Istituto assicurativo gli infortuni occorsi ai dipendenti che siano prognosticati non guaribili entro 3 giorni.
Il “cruscotto infortuni”, precisa l’INAIL, sarà accessibile agli organi di vigilanza nell’area dei servizi online del sito internet istituzionale tramite l’inserimento delle proprie credenziali e utilizzerà il criterio della competenza territoriale regionale come parametro fondamentale per la ricerca dei dati infortunistici. Su queste basi sarà possibile consultare il “cruscotto” per singolo soggetto infortunato, tramite l’inserimento del relativo codice fiscale, o per tipologia di singolo settore. Nel primo caso, l’utente riceverà un report con l’indicazione di tutti i casi di infortunio relativi al lavoratore, nel secondo verrà elaborato un report che riporterà in ogni pagina gli eventi infortunistici e le relative conseguenze per ogni singolo anno.

Agevolazioni per la piccola proprietà contadina – Estensione al coniuge ed al parente in linea retta dell’IAP – Novità della legge di stabilità 2016

A norma dell’art. 1 co. 906 e 907 della legge di stabilità 2016, viene disposta l’applicabilità delle agevolazioni per la piccola proprietà contadina (previste dall’art. 2 co. 4-bis del DL 30.12.2009 n. 194, conv. L. 26.2.2010 n. 25) anche agli atti di trasferimento a titolo oneroso di terreni agricoli e relative pertinenze posti in essere a favore:
– del coniuge o di parenti in linea retta dei soggetti che soddisfano i requisiti agevolativi (ovvero IAP o coltivatori diretti iscritti alla relativa gestione assistenziale e previdenziale), purché però, il coniuge ed i parenti siano già proprietari di terreni agricoli e convivano col soggetto “titolare” dell’agevolazione;
– di proprietari di masi chiusi di cui alla L. della Provincia autonoma di Bolzano 28.11.2001 n. 17, da loro abitualmente coltivati.

Nuove assunzioni a tempo indeterminato – Esonero dei versamenti contributivi – Requisiti per la fruizione – Novità della legge di stabilità 2016

La possibilità di accedere allo sgravio contributivo previsto dalla L. 190/2014 (in scadenza al 31.12.2015, ma riproposto con modifiche dalla Legge di stabilità 2016) per le nuove assunzioni a tempo indeterminato è subordinata ad una serie di requisiti e condizioni, tra le quali si evidenzia la regolarità contributiva.
Sul punto, esperti della materia sottolineano che tale requisito non opera nella fase di costituzione del rapporto di lavoro, ma solo ed esclusivamente nei vari momenti in cui si accede all’esonero. In particolare, con la circ. 29.1.2015 n. 17, l’INPS ha ribadito che la fruizione dell’esonero contributivo è subordinata al rispetto delle condizioni fissate dall’art. 1 commi 1175 e 1176 della L. 296/2006, da parte del datore di lavoro che assume, ovvero degli obblighi di contribuzione previdenziale e di assenza delle violazioni delle norme fondamentali a tutela delle condizioni di lavoro. In pratica, si tratta dei requisiti che subordinano il rilascio del documento unico di regolarità contributiva (DURC). In merito a ciò, e preso atto che la maggioranza delle agevolazioni contributive sono riconosciute dallo stesso Istituto previdenziale, per evitare che il datore di lavoro, per ottenerle, dovesse chiedere ogni mese il DURC allo stesso ente legittimato a riconoscerle, l’INPS ha introdotto il cosiddetto DURC interno, che agisce in simultanea con il semaforo presente nel cassetto previdenziale, caratterizzato da un sistema di segnalazione costituito da 3 colori (rosso, giallo e verde) per indicare l’accesso ovvero lo stop totale o temporaneo ad alcune tipologie di agevolazioni contributive.

Regime fiscale agevolato per gli autonomi e novità della legge di stabilità 2016

Le modifiche apportate al regime forfetario dalla legge di stabilità per il 2016 hanno l’effetto di ampliare l’ambito applicativo del regime, per sopperire al venir meno, dal 2016, del regime di vantaggio per l’imprenditoria giovanile, di cui al DL 98/2011. Gli interventi hanno determinato:
– l’incremento dei limiti di ricavi/compensi, per l’accesso e la permanenza nel regime;
– l’incremento a 30.000,00 euro del limite al possesso di redditi di lavoro dipendente e assimilati;
– la sostituzione dell’agevolazione per i soggetti che iniziano l’attività, prevedendo la tassazione dell’intero reddito forfetariamente determinato con un imposta sostitutiva al 5% per i primi cinque anni;
– la modifica del regime contributivo agevolato opzionale per gli imprenditori individuali consistente nella riduzione del 35% della contribuzione ordinariamente dovuta alle Gestioni degli artigiani e commercianti dell’INPS.

Maggiorazione del 40% del costo di acquisizione – Novità della legge di stabilità 2016

La norma sui c.d. “super-ammortamenti”, prevista dalla legge di stabilità 2016 e volta ad agevolare gli investimenti in beni strumentali materiali nuovi perfezionati dal 15.10.2015 al 31.12.2016, riguarda le imprese e gli esercenti arti e professioni, indipendentemente dal regime contabile adottato; sarebbero esclusi i contribuenti forfettari posto che non deducono quote di ammortamento.
Sotto il profilo oggettivo, sono interessati i beni materiali nuovi strumentali all’attività d’impresa con esclusione degli investimenti in beni per i quali vigono coefficienti tabellari di ammortamento inferiori al 6,5% (es. silos, vasche e serbatoi), in fabbricati e costruzioni e nei beni elencati nell’allegato alla legge (es. condutture, condotte, aerei, materiale rotabile).
L’agevolazione compete per l’acquisizione diretta e per quella derivante da contratti di locazione finanziaria, escluso il noleggio (fermo restando che il beneficio può essere goduto dalla società di noleggio).
L’agevolazione si sostanzia nel riconoscimento ai fini delle imposte sui redditi (e non dell’IRAP) di una maggiorazione del 40% del costo fiscalmente ammesso in deduzione a titolo di ammortamento (o di canone di leasing).

Detrazioni d’imposta per i pensionati – Aumento dal 2016 – Novità della legge di stabilità 2016

L’art. 1 co. 290 della legge di stabilità 2016 prevede l’aumento delle detrazioni d’imposta per i pensionati spettanti ai sensi dei co. 3 e 4 dell’art. 13 del TUIR, differenziate a seconda dell’età (inferiore a 75 anni oppure pari o superiore a tale limite).
Dal 2016, quindi, le nuove misure dovranno essere applicate dai sostituti d’imposta che erogano redditi di pensione, in sede di effettuazione delle ritenute ai sensi dell’art. 23 del DPR 600/73, anche se, in considerazione dei tempi tecnici di liquidazione delle pensioni, difficilmente ciò avverrà già a partire dalla pensione di gennaio.

Estromissione dell’immobile strumentale dell’imprenditore individuale – Novità della legge di stabilità 2016

La legge di stabilità 2016 ha riaperto le disposizioni agevolative per l’estromissione dell’immobile strumentale dell’imprenditore individuale, mediante il versamento di un’imposta sostitutiva dell’8%.
Le agevolazioni riguardano sia gli immobili strumentali per destinazione, sia gli immobili strumentali per natura.
L’imposta sostitutiva grava sulle plusvalenze che derivano dall’estromissione, pari alla differenza tra il valore normale degli immobili e il loro costo fiscalmente riconosciuto; analogamente a quanto previsto in tema di assegnazione agevolata di immobili da parte delle società, è possibile determinare tali plusvalenze utilizzando, in luogo del valore normale, il valore catastale; i benefici non vengono meno se, per effetto di questa opzione, la base imponibile dell’imposta sostitutiva si azzera.