Ci si domanda se il regolamento condominiale convenzionale, che imponga l’uso degli immobili dei singoli condomini per “uso abitativo” sia compatibile con l’attività di affittacamere, locazione turistica o B&B esercitata dai proprietari.
Si rileva, in primo luogo, che talvolta la normativa regionale espressamente riconosce che l’attività di locazione turistica o di B&B viene esercitata in immobili ad uso di “civile abitazione”. In tal caso, pare difficile sostenere l’incompatibilità.
La giurisprudenza ha, però, in alcuni casi, richiesto un accertamento in concreto (Cass. 704/2015).
Con riferimento all’attività di affittacamere, poi, la giurisprudenza di merito è parsa più stringente, ritenendola non compatibile con l’uso abitativo (Trib. Milano 11784/13/18)